CONVEGNO DEI VETERINARI A CUNEO IN COLLABORAZIONE CON ASPROCARNE
Si è svolto lo scorso venerdì 11
marzo a Cuneo, presso l’area fieristica del MIAC, un importante convegno dal
titolo “La gestione dei reflui zootecnici, obblighi e opportunità. Confronto
aperto tra i diversi protagonisti”, organizzato dall’associazione di veterinari
Agripiemontevet in collaborazione con l’università di veterinaria di Torino e l’Asprocarne.
Il seminario, riservato ai medici veterinari era valido come corso ECM per la
formazione continua in medicina.
L’appuntamento è stato un momento
molto importante per fare il punto della situazione su una materia in continua
evoluzione e che non pochi problemi continua a riservare agli operatori del
settore.
Presenti all’iniziativa diverse
personalità in rappresentanza del servizio sanitario regionale, dell’IZS e dell’università
di veterinaria di Torino. Per Asprocarne erano presenti il presidente Roberto
Buratto, il quale è intervenuto nel dibattito conclusivo, il vicepresidente
Giacomo Baravalle, il direttore Simone Mellano e il responsabile del servizio
tecnico Luca Giordana.
Durante la giornata di lavori sono
state presentate in particolare le novità riguardanti la deroga allo
spandimento ottenuta dalla regione Piemonte e le ultime innovazioni nel campo
del biogas e delle energie alternative. Molto interessante anche la relazione
del dott. Stefano Gatto, medico veterinario responsabile dell’ASL TO3 di Collegno
e Pinerolo, il quale ha evidenziato quanto la capacità di collaborazione tra
allevatori e servizio veterinario pubblico possa permettere alle aziende di
gestire meglio e con minori costi le deiezioni zootecniche.
In chiusura di convegno è stata
presentata dal direttore di Asprocarne Simone Mellano una interessante
relazione dal tema “esperienze dirette in azienda: realtà, criticità e
suggerimenti. Il punto di vista dell’allevatore” che ha puntualizzato quali
sono ad oggi le principali note negative dell’applicazione della direttiva nitrati
e quali possano essere gli spunti di miglioramento.
In fondo potete scaricare il
testo completo della relazione del direttore Mellano